Session Start: Mon Aug 05 19:50:11 2002 * Amras guarda la luce che proviene dalla finestra, ha lo sguardo triste Cosa succede? ... niente... non dovrei essere qui * il_Gabbiano sorride leggermente eppure.... sembra quasi che ... in qualche modo... tu debba ritornare sempre da me... ... * Amras scuote il capo Perché sei tornata? per evitare che Sean ti facesse a pezzi Non lo ha fatto.... probabilmente grazie a te... in che modo posso sdebitarmi? ... non ... non giocare con me * il_Gabbiano ti guarda in modo strano e' tutto quello che ti chiedo. non sto giocando... * Amras lo fissa negli occhi senza dire nulla ... non sto giocando Amras... ... * il_Gabbiano ti guarda la ferita (è dalla parte con la cicatriciona o dall'altra?) (hai l'impressione che lo faccia per toglierti dall'imbarazzo) (dall'altra) Sei una ragazza coraggiosa. decisamente. Avrebbe potuto ucciderti... e per poco non lo ha fatto. La ferita era decisamente profonda. ancora non sento dolore li' e' tutto come addormentato Si... sono quelle strane erbe.... sarà così per quattro-cinque giorni. Non sentirai il dolore dei punti... né della ferita. quanto tempo... ho dormito ? Hai dormito un paio d'ore. * Amras si imbarazza appena ah Sembravi una fata. * Amras si imbarazza molto di piu' si una fata sporca di sangue ... Le fate non si sporcano... * il_Gabbiano sorride. ... io si... sento tutto umido... * Amras si tocca la camicia sporca di sangue evidentemente non sono una fata * Amras sorride appena Ho preferito non cambiartela io... mi sono limitato a coprire il letto con un lenzuolo nuovo. * il_Gabbiano si alza * Amras annuisce grazie * il_Gabbiano attraversa il pesante tendaggio. * Amras rimane sola dietro la tenda e prova a tirarsi un po' su sui gomiti, ma le forze non la sostengono. * Amras si abbandona allora sul letto fresco e chiude di nuovo gli occhi concentrandosi sui rumori che la circondano, lo sciacquettio delle onde, la calma del mare le lontane voci dei marinai... * il_Gabbiano fa un po' di rumore, poi fa capolino dalla tenda, ti porge quella che ti sembra una lunga camicia metti questa... .. grazie è pulita... e starai senz'altro più comoda * Amras prende la camicia tra le mani e annuisce * il_Gabbiano esce di nuovo dalla tenda * Amras si spoglia, facendo un po' di fatica * Amras prima di rivestirsi si sofferma a guardare il taglio che ha sul fianco, incredula Il taglia non è larghissimo e vedi che è stato cucito un filo nero sottilissimo e lucido... la cucitura è molto stretta poi, con un notevole sforzo, indossa la camicia che le ha dato il Gabbiano * Amras chiude finalmente la camicia e si lascia cadere sul letto, respirando faticosamente la camicia è bianco latte, con un bel ricamo che circonda il collo e che scende giù fino all'orlo inferiore. Ha le maniche lunghe, anch'esse finemente ricamate, e ti arriva fin sotto i piedi.... probabilmente apparteneva ad una donna leggermente più magra di te ma sicuramente più alta di diversi centimetri * Amras la contempla, è bellissima La stoffa, lino, emana uno strano odore di spezie sconosciute e delicate, ed è molto morbida * Amras accarezza la stoffa, così soffice e profumata ... ho fatto... Noti anche con una punta di orgoglio femminile, che ti sta molto bene. * Amras dice, a voce bassa * il_Gabbiano rientra * Amras è imbarazzata, lo guarda anche lui sembra essersi cambiato. Indossa una camicia blu mare una stoffa molto strana, lucida * Amras non sa che dire nè dove guardare Sembra che sia stato fatto per te * il_Gabbiano osserva i piedi (totalmente coperti dal vestito) e sorride ...quasi... * Amras sorride Vestita così sei ancora più bella. ... per favore... Mm? ... non dirmi queste cose E' solo la verità, Amras. no te la dico io la verita' * il_Gabbiano solleva le sopracciglia ... io sono un soldataccio, ho piu' cicatrici addosso io dei tuoi marinai sono una attaccabrighe e una incosciente ... e non ho niente a che spartire con la dolce principessa delle fate che ti sei inventato * Amras è molto convinta di quel che dice Un mezzo sorriso si dipinge sul volto del Gabbiano che ti si siede accanto Hai ragione. gia' Hai ragione quasi su tutto. Questo non toglie che il tuo aspetto... sia quello di una dolce principessa delle fate... (ti accorgi che dice quest'ultima cosa, imitando il tuo accento) Hai ragione quando descrivi il tuo carattere... * Amras alza le sopracciglia, con l'aria sorridente anche se un po' interdetta Però fai finta di non capire che è proprio il fuoco che hai nell'anima a renderti ancora più bella. Quel fuoco che ti fa essere incosciente, attaccabrighe irrazionale, forse. Ma che ti rende meravigliosamente imprevedibile... Quanto alle cicatrici.... * il_Gabbiano si scopre la schiena e si gira * Amras lo guarda incuriosita completamente ricoerta di linee, segni di antichi tagli, colpi di frusta, segni e cicatrici che disegnano linee bizzare sulla sua schiena. ... pero'! * Amras non riesce a trattenere * il_Gabbiano si ricopre * Amras inclina il capo d'accordo hai vinto ne ha piu' di me In questa città sono sempre un privileggiato. mm? In molti sono rovinati molto più di me. ... capisco Amras, io non credo tu sia l'angelo del focolare, o la fatina buona e premurosa.... Sono forse accecato... ma non fino al punto di non vedere più niente. * Amras guarda il Gabbiano negli occhi Oggi, quando ti sei messa tra me e il Saltimbanco... avevi uno sguardo.... ... ho capito quanto tu sia eccezionale. ... che sguardo? forte. sicuro. Deciso. Nonostante questo.... .. ci sono cose di cui hai una paura estrema. * Amras alza le spalle E contro cui il soldataccio che non sei altro non può nulla. E dalle quali fuggi.... pur guardandole da lontano. ... ... come se in fondo... * il_Gabbiano si incanta per un secondo. * il_Gabbiano ti guarda negli occhi lascia perdere. Non è affar mio. * Amras abbassa gli occhi cosa... cosa vuoi dire? Questo vestito ti sta benissimo. non volevi dire questo * Amras parla con un tono che ostenta una decisione e una sicurezza che non ha Lo so Amras. Ma non voglioro rischiare di mettere a nudo la tua anima e di ferirti. ... * Amras porta una mano al fianco sono già ferita ... parla pure * il_Gabbiano ti mette un dito sul naso e te lo schiaccia leggermente incosciente soldataccio allora? * il_Gabbiano sorride leggermente In fondo credo tu cerchi un po' di affetto. Un po' di gentilezza. Un po' di calore. Nonostante tu fugga davanti a queste cose. Nonostante basti un complimento per metterti a disagio. ... Nonostante tu tiri fuori le unghie quando si parla di fate... .... le fate... parlami delle fate, degli spiriti... fammi capire C'è poco da capire... sono attorno a noi. Ci guardano, ci aiutano, ci fanno i dispetti quando ce li meritiamo e animano il mondo. ... ad Amer esiste il Linchetto che rovescia i bicchieri e nasconde le cose * Amras sorride * il_Gabbiano sorride ... ad Amer pero' le fate e gli spiritelli si divertono solo con i bambini ... mentre qui perché i bambini hanno gli occhi del cuore ancora aperti. ti circondano anche quando cresci per tutta la vita ... Noi siamo sempre come bambini. gia' l'ho visto! * Amras fa una faccia un po' burbera E ' per questo che nessuno potrà mai conquistarci.... mm? anche se occupassero tutta l'isola... e noi dovressimo tornare sotto il mare come fecero i nostri antenati. La nostra anima non potranno mai metterla in catene.... e col tempo, tornerà un Amergin Bruad a riconquistare l'isola. ... e sfonderà di nuovo la sua nave contro Kavanagh? Magari a Nuova Lagos. ma questo è solo un particolare. Non è importante. ... che cosa c'è di importante, invece? Che il nostro spirito è libero.... e ciò che che ci viene tolto prima o poi, presto o tardi, tornerà a noi. E questo nessuno lo può impedire. * Amras sorride e' bello * Amras tace per qualche secondo, poi guarda il Gabbiano negli occhi Amras, è per questo che non mi preoccupo che tu presto andrai via... perché se i nostri destini sono legati ci ritroveremo, altrimenti potrò portarti sempre dentro di me. E nessuno potrà mai rubarmi i miei ricordi. secondo te... io chi sono? ... sei la donna di cui mi sto innamorando. E non posso farci nulla. nulla. * Amras apre la bocca, impallidisce basta poco a colpire il rude soldataccio... * il_Gabbiano sorride. Basta la sincerità. * Amras si gira sul fianco, dando le spalle al Gabbiano Non ho mai capito, perché a voi del granducato colpiscano tanto queste cose... Siete troppo chiusi. ... Pensa, fra poco c'è il lughnasad tra le tante cose che succedono, c'è la promessa di matrimonio delle giovani coppie... Si impegnano di vivere assieme... e se la successiva feste di mezza estate, dopo un anno, continuano a vivere insieme e ad essere felici, si sposano. Altrimenti si salutano. Restando amici. Questo da voi sarebbe impossibile. ... Sareste dilaniati dalle invide, dalle vergogne.... da tante cose stupide. ... * Amras non si gira, continua a dare le spalle al Gabbiano Amras... spero che vivendo un po' qui, tra noi... tu riesca a capire... quanto ti fai del male ad essere chiusa in questo modo. Ora riposa... * Amras non risponde, fa solo un gesto col capo (senti il gabbiano alzarsi ed allontanarsi) (che gesto?) * Amras rimane li' ferma (come se annuisse appena) * Amras aspetta qualche minuto, poi si volta supina e guarda il letto in cui si trova * Amras ripensa un po' agli eventi delle ulotime ore, dalla sera prima fino ad adesso E' un letto piuttosto grande, una grosso materasso adagiato su una cassettone di legno scolpito con animali esotici. ... * Amras guarda il cuscino su cui poggia il capo E' un cuscino piuttosto piatto, della stessa stoffa lucida della camicia del gabbiano, solo bianca * Amras ne sente l'odore un odore simile a quello della camicia che indossi, solo meno marcato, c'è anche un vago profumo di mare (sembra sia già stato usato da qualcuno o che sia fresco di bucato?) non sapresti dirlo. diresti che non è stato usato. * Amras abbraccia il cuscino molto stretto sigh Quanto tempo fai passare prima di fare qualcosa? un'oretta almeno poi cosa fai. ? * Amras prova ad alzarsi Non senti dolore, ma hai problemi a muovere la gamba dal lato della ferita, sai che con un po' di sforzo forse riusciresti a metterti in piedi * Amras ci prova Mentre stai facendo ciò senti bussare alla porta * Amras si sta tirando su faticosamente Senti la voce del Gabbiano chiere "chi è?" "Sono io" una voce sconosciuta. * Amras non capisce La porta si apre, senti i passi di un uomo che entra e i passi del Gabbiano farglisi incontro Gabbiano "Bene Sodoma. Qual buon vento?" * Amras guarda che cosa succede * Amras aguzza le orecchie "il vento lo hai portato tu, se è buono o cattivo va stabilito" (scosti la tenda?) (no, a sto punto sto proprio buona buona) "siediti" Rumore di sedie * Amras approfitta del rumore di sedie per rimettersi sul letto furtivamente "allora? Chi è questa gente? Questi del granducaqto che si spacciano per mercanti?" "Non lo so bene nemmeno io, gente curiosa. Sono in affari con uno di loro" "il deliota? Me l'ha detto.... è uno sveglio.... sta giocando bene" * Amras resta zitta e con le orecchie attente a capire il piu' possibile "si fa vedere con te, si fa vedere con me, va in giro col Saltimbanco. Nessuno gli torcerà mai un capello" "non credo che lo abbia fatto per calcolo. So che sono partiti da Greyhaven col Saltimbanco. Curioso, no?" "Il Saltimbanco orami è quasi un contadino. Meglio così. Se lui non si prende il clan lo potrà fare uno di voi..." "Perché sei venuto?" "ho promesso al deliota che avrei parlato con voi... per capire cosa intendiamo fare riguardo a Vargas... hai sentito che è sparito, no?" "se ci alleassimo con lui.... potremmo guadagnarci tutti per una volta...." "lo sai che a me comandare il Clan interessa poco... ormai..." "saresti migliore di altri...." * Amras è molto interessata al discorso "dicono che sei sceso dalla nave? E' successo qualcosa?" "me l'ha detto Lorelay..... ma non è il caso di parlarne. Sono affari miei". * Amras trattiene il fiato e prega, tra se e se, il Sodoma "insisti insisti insisti..." "Gabbiano, nella tua posizione, non esistono affari tuoi.... " * Amras "evvai"! "Taci" (gelido) "Altrimenti? Non hai avuto il fegato di vendicarti sul Saltimbanco... a me cosa vuoi fare?" * Amras alza gli occhi al cielo e pensa: "sanno solo litigare sti matti?" "Tu non rappresenti ciò che il Saltinbanco può rappresentare per questo Clan" "... vero.... beh... a proposito... mi hanno detto che è rescuscitata Karen O'Kavanagh, ne sai qualcosa?" * Amras si morde le labbra, nervosamente "E' solo una greyhavenese che le assomiglia.... " (silenzio) "e tu sai cosa può venire in testa ad alcune persone, no?" "so che è venuta col Saltimbanco.... curioso, no?" "Non mi interessa" "non ti interessa? Il Saltimbanco torna da greyhaven, da solo, portandosi una che sembra la madre, grazie alla quale potrebbe essere capo di questo Clan... sparisce Vargas... e tu dici che non ti interessa? Oltretutto ho saputo che il Serpente sta per arrivare.... Quando mai si è visto per il giorno di mezza estate!" "e a te non interessa nulla?" "non farmi ridere." "non ho in mente nulla che possa nuocervi" "ti consiglia tua moglie?" "Lorelay non c'entra nulla." "Cosa succede? Hai altro nella vita oltre al ricordo di tua moglie, ora?" * Amras sbatte le ciglia ripetutamente "Sodoma, se volete l'isola prendetevela. Io sto bene così. Posso aiutarvi a cercare Vargas, ma non parteciperò ad altro" "be', qualcosa di buono l'hai detto, almeno. Secondo te chi di noi ha fatto sparire Vargas?" "non ne ho idea. Non capisco chi ne potrebbe trarre dei vantaggi immediati... Vargas nel nostro clan non può nulla... non capisco cosa c'entri con noi... anche se so che c'entra qualcosa". * Amras è interessata e aspetta che i due continuino a parlare "si molto strano. E in più karen che ritorna... col saltimbanco.... come a dire.... il capo del Clan è qui... " "perché guardi verso quella tenda?" * Amras si ghiaccia "Sodoma, puoi andartene." Il sodoma scoppia in una risata roca e cavernosa * Amras sussulta "sono contento per te. Quanto tempo è passato? Ora capisco molte cose!" "Sodoma vai via..." (il gabbiano ha un tono più amichevole ora) "Gabbiano, non ti dispiacerà se ho detto al Deliota che mi sono divertito con te" "tu... cosa? Ma non è vero!" "Ma lui che ne sa? AHAHAH" "figlio di puttana....:" "addio..." "conta pure su di me, per una volta cerchiamo di guadagnarci tutti." (la porta viene aperta e chiusa) * Amras resta silenziosa e ferma (quanto tempo fai passare) (un paio di minuti, cerco di capire se sono sola in stanza o no) (non senti nessun rumore) * Amras prova ad alzarsi e a scostare la tenda Fami molta fatica, si a stare in piedi che a camminare arrivi alla tenda e la scosti, nella stanza non c'è nessuno * Amras si avvicina faticosamente alla finestra e guarda giu' la banchina, con dei marinai che chiacchierano. (facce note?) no * Amras ritorna sul letto, lasciando aperta la tenda (la tenda non può essere lasciata aperta) * Amras solleva appena la tenda e la mette in modo che resti comunque scostata (impossibile) (quanto fa male stare in piedi o seduta?) Non fa male, ma è molto molto molto fastidioso * Amras torna sul letto * Amras si stende e chiude gli occhi, in attesa di sentire la porta che si riapre. E' inquieta Passa una mezz'ora almeno (aspetta) poi la porta si apre e si richiude * Amras si affaccia dalla tenda Me si gira e ti guarda * il_Gabbiano si gira e ti guarda Cosa fa? Non forzare la ferita! * Amras alza le spalle * il_Gabbiano si avvicina di corsa non mi fa male... tranquillo ...stupida... * Amras sorride è la prima cosa sensata che ti sento di... * il_Gabbiano ti solleva per le braccia hei! (deve avere una forza notevole) E ti rimette sul letto * Amras abbozza Non senti dolore, ma i punti posso strapparsi... ... * il_Gabbiano appoggia una mano sulla ferita toccandola con due dita, sincerandosi che i punti siano tutti al loro posto. * Amras lascia fare, sia pure un po' titubante ... senti... (il gabbiano sembra chi si sia preoccupato molto per la tua ferita) * Amras poggia la mano su quella del Gabbiano, per fermarlo e nello stesso tempo tranquillizzarlo e' tutto a posto, sul serio non ti preoccupare.. .. non voglio tu ti faccia altro male... per questa maledetta faccenda. ti ho sentito prima mentre parlavi con il Sodoma. ... Hai sentito qualcosa di utile? cosa intendi per "utile"? ... ho sentito cose... interessanti Magari qualcosa... che unita alle altre che sai... potrebbe aiutarti a capire da dove vieni. * Amras alza le spalle assomiglio a sua madre, questo ormai l'ho capito... ... per quello che vale... e ho capito anche... * Amras sorride che Sean mi ha fatto un discorso... ... uno stupido discorso da fratello maggiore. * Amras dice l'ultima frase con un'aria molto strana * il_Gabbiano alza le spalle Se tu sei sua sorella.... allora deve averti vista nascere probabilmente. in che senso? Sei più giovane di lui. si... ma... Per noi maschi e femmine sono allo stesso livello. e quindi? non capisco... Anche tu sei stata partorita in nave, se sei figlia di Karen. * Amras scrolla il capo ... ma non capisco... come sono finita ad Amer? * il_Gabbiano alza le spalle non ne ho idea Per me Karen è morta affogata quando il Moro prese la Rosa Dei Venti. ... * Amras chiude gli occhi pensi che io stia facendo un torto a mia madre... alla donna che mi ha cresciuta... ... * il_Gabbiano si gratta la testa Siete complicati. La nostra famiglia è il Clan. I genitori contano poco... di solito i figli si affidano a qualcuno di importante o ai druidi, affinché li crescano. sul serio? non crescono coi genitori? No. * Amras sembra molto meravigliata Le ragazze tornano a casa verso i 16 anni, pronte a sposarsi. I ragazzi a 18. * Amras sorride ma c'è qualcosa di triste nel suo sguardo ... Le nostra famiglia è il clan stesso. Tu non stai facendo un torto a nessuno. Quando tornerai dalla donna che ti ha cresciuta, ringraziala per quanto ha fatto. ... sono stata ingrata, con lei abbandonandola tanti anni fa quanti anni avevi? meno di venti... diciotto, diciannove... non ricordo preciosamente l'età giusta per decidere della tua vita. * Amras sorride * il_Gabbiano ti accarezza ... ho deciso un sacco di volte della mia vita sempre cose diverse tanto che ho perso il conto delle volte che ho cambiato vita. Ora sei arrivata qui. si, adesso sono arrivata tra i pirati come anni fa finii tra i paladini Ti sei riunita alla tua terra. e prima ancora tra i cadetti... ... e poi tra le guardie.. Ma non era la tua terra. Questa si. e prima ancora tra i ladri.. * Amras alza le spalle Non lo riesci a sentire? ... non lo so prova... chiudi gli occhi. respira profondamente... concetrati. * Amras esita, poi chiude gli occhi * il_Gabbiano ti bacia sulle labbra, delicatamente e fugacemente allontanandosi subito * Amras apre gli occhi e diventa rossa fino all'attaccatura dei capelli ... Soldatino incoscinte... possibile che basta qualcosa di così innocente? * Amras si porta una mano alle labbra e guarda il Gabbiano non prenderti gioco di me! * il_Gabbiano le bacia le dita. Piuttosto mi getto in pasto agli scuali. * Amras si morde le labbra e distoglie lo sguardo frettolosamente Soldatino incosciente.... ... Soldatino.... * il_Gabbiano ti accarezza perche'... chi vuoi ingannare? * Amras trema in modo appena percettibile sootto la sua mano Sodlatino, non tremare... non c'è nulla di cui aver paura. Questa è l'unica guerra dove si vince in due. ... no io... l'ho persa questa guerra .. Liuelin * il_Gabbiano sorride Soldatino... ci sono modi scorreti di affrontarla... questo è il mio. Non voglio obbligarti a subire i miei sentimenti. Dimmelo ora e scomparirò. * Amras scoppia a piangere * Amras si porta subito le mani al viso per coprirlo, ma è scossa dai singhiozzi No, no... soldatino. non va bene.